Aumentano i dispositivi installati all’interno di “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana”: il primo progetto in Europa di Smart City e Smart Road per innalzare gli standard di sicurezza sul territorio gestito attraverso la piattaforma Cloud Titan che ora integra la possibilità di notifica dei verbali in digitale tramite app IO.

Nell’ambito del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana”, il piano pluriennale di azioni che mirano alla salvaguardia degli utenti della strada e dell’ambiente, è stato concluso l’intervento di installazione di un nuovo apparato IoT che concorrerà alla sicurezza stradale.

Nel Comune di Inveruno, a partire dal 13 gennaio sarà attivo un nuovo dispositivo per la rilevazione di infrazioni semaforiche sulla S.P. 34 per Turbigo intersezione con la S.P. 129 Inveruno-Villa Cortese e Via Varese. L’obiettivo del sistema è contrastare una delle violazioni più frequenti in ambito stradale, il passaggio con il semaforo rosso, causa ricorrente di incidenti. Il sistema è infatti in grado di individuare ogni violazione, di acquisire le immagini dalle telecamere integrate e di accertare e documentare attraverso video le infrazioni in tempo reale, nel rispetto della privacy dei cittadini.

Tutti gli apparati IoT previsti all’interno del “Progetto Sicurezza Milano Metropolitana” dialogano con la piattaforma Cloud TITAN di Safety21 in dotazione alla Polizia Locale: un ecosistema innovativo e gestito da remoto che rende più efficiente, veloce e sostenibile il controllo del territorio provinciale, e più efficace il contrasto alle violazioni del Codice della Strada sia per l’Ente che per il cittadino.

In ottica  di attuare e diffondere sempre più la cultura della digitalizzazione, snellire e accelerare i processi di comunicazione a beneficio dei cittadini, è stato recentemente introdotto il preavviso di infrazione tramite l’App IO: una modalità che consente a chi incorre in un’infrazione – ed è in possesso dell’App IO – strumento oggi utilizzato da oltre 32 milioni di cittadini – di averne immediata comunicazione sul proprio smartphone, pagando direttamente la sanzione tramite PagoPA con una diminuzione delle spese di accertamento e notifica e,  se nei tempi, anche della sanzione in forma ridotta evitando così l’emissione del verbale. Un’innovazione che vede Città Metropolitana di Milano tra i primi enti ad aver adottato questa soluzione che vuole favorire ed agevolare lo scambio di comunicazione fra Cittadino e Pubblica Amministrazione, con un sostanziale risparmio per entrambi di tempi e costi.